Uhm...m'ero però dimenticato che Milano non era l'unica data,c'era anche il Freakout a Bologna... Sorry! (tanto siete già tutti su fb quindi sapevate benissimo. O no? )
Del concerto milanese posso dire che il Magnolia non è location ideale,o meglio, il pieno agosto non è il momento ideale per un tour europeo di un gruppo di culto. Domenica, 20 euro d'ingresso (che scoraggiano sempre) a pochi giorni da ferragosto.... chiaro che non ci fosse quasi nessuno. Ho contato una sessantina di presenze all'inizio,che probabilmente sono diventate 80-90 verso la fine, un pò troppo poco,tant'è che David Yow non ha nemmeno azzardato uno dei suoi famosi stage dive. C'era solo UN fotografo che ha fatto una serie di scatti appena Yow ha superato la barricata per cercare un minimo di contatto con lo sparuto pubblico , dopodiché si è eclissato... E non saprei dire se abbia nuociuto o no portarsi dietro una leggenda dell'hc come Mike Watt al basso , perché si direbbe che la maggioranza fosse lì solo per lui, tant'è che quando sono state fatte le presentazioni nessuno ha minimamente cagato il povero Steve De Pace,in fin dei conti il cuore e l'anima dei sopravvissuti Flipper (un pò meglio è andato a Ted Falconi che è un personaggio di suo,con quei rastoni grigi e la faccia scavata da rughe che hanno vissuto intensamente quanto il corpo che le porta) . In ogni modo la sensazione fosse quella di essere al posto sbagliato nel momento sbagliato : palco alto , pubblico sparuto e poco coinvolto = sagra di paese, niente di peggio per garantire l'insuccesso della tappa.
La band lo comprende subito e difatti si limita al compitino . Yow ci prova ad avere un minimo di interazione, ma rinuncia quando comprende che noi beceri italioti non riusciamo manco a capire le barzellette in inglese (qualcosa a che fare con lo sperma d'asino...) . Nemmeno la conclusiva Sex Bomb riesce a smuovere: David torna tra il pubblico, avvicina il microfono ma la gente è spaventata (in effetti lui riesce ad emanare un certo grado di pericolo incombente...) o non sa nemmeno che deve cantare quattro parole in croce: She's my sex bomb baby, YEEEEEEEAHHHH! . Peccato che quando mi faccio avanti io lui va da un altro!! Vabbé, si vede che era destino.
Scaletta colma di classici, praticamente c'era l'80% di Generic (il primo album) , partenza con The Lights The Sound (primo brano del secondo LP, Gone Fishin' ) ,in mezzo una velocissima e ripetuta più volte Brainwashed (subito dopo la suddetta barzelletta,come a volerci prendere per il culo ancora di più) , il singolone Get away (e lì sembrava che ci stesse proprio cantando di andarcene, che tanto come pubblico non valevamo un cazzo) e basta.
Watt è stato acclamato appena salito sul palco ad accordare il basso e sarà l'unico a trattenersi per alcuni minuti,finito il set.
Io avevo una certa paranoia perché abbiamo affidato la macchina a un parcheggiatore che si scoprirà essere abusivo (che c'ha fatto parcheggià nell'area destinata ai bus... un sospetto doveva venirci!) e che chiaramente all'uscita era scappato. Per fortuna niente multe,ma stavolta non ho avuto neanche la chance di scambiare due chiacchiere con Steve o Ted... peccato. Uscirà mai il famoso libro che doveva scrivere Steve? Uscirà mai quel benedetto album con gli inediti dalle session di Gone Fishin' ? Sarebbe anche ora,ma gli anni passano...
Concludo col ricordo di David Yow che si sfila la maglietta e si copre la testa "modello madonna" (non Madonna, intendo Maria!!) e canta I Saw You Shine come se non ci fosse un domani (sputando ogni 5 secondi,ma dove la tiene tutta quella saliva?!) in mezzo al set , oppure in altra occasione scende alla barricata, si avvicina una ragazza col cellulare, lui glielo prende di mano e comincia a farsi un video selfie mentre canta, poi glielo rida . Lei voleva fare la classica foto "sto davanti a lui mentre canta sul palco" , ma vaffanculo va... Stai guardando i Flipper, mica Ricky Martin , dai cazzo!
Speriamo tornino ancora una volta,prima che diventeranno definitivamente vecchiazzi...