| l'espressione di alice nel dire "venezia" ad un'assemblea su piazza fontana, quel suo chiudere gli occhi, lasciar trasparire quanto quella semplice parola le facesse male
giada che mi guarda con il mezzo broncino dicendomi "jacob..io lo so che sei buona come le patate"
giada che mi porta il basso, io che scherzo dicendole tipo "tanto sto camminando con te solo perchè mi porti il basso", il suo "ahi ahi ahi il cuoricino" portandosi le mani al petto
il sorriso di alice, sempre così amaro
cheris che mi guarda gridando nel ritornello di stay together for the kids, il suo silenzioso chiedermi scusa per qualcosa che ancora non sapevo
mamma che viene in camera mia appena ripresa da una crisi, comincia a fare tipo esercizi alla cassettiera e mi dice "lo so, prima ero strana, ma ora sto bene"
subatra che mi viene incontro sorridente, la giacca verde e bianca, il flauto in mano ..e francesca qualche settimana dopo che mi dice "è morta una ragazza della fiera di overdose..non so se la conoscevi..la subi"
valeria in cartone che mi chiede scusa perchè mi sta facendo tornare in ritardo, e perchè è lì, con me, in quello stato
mio nonno lucio che stringe la mano a mia nonna gabriella sul divano dicendole "tu hai fatto tutto quello che potevi e anche di più, sei stata una madre stupenda, non è colpa tua"
mio nonno arrigo che ci mostra i suoi quadri, fiero di sè
dama che mi guarda durante il concerto allo stonehenge, come a trasmettermi un pò di forza, sapendo quanto potesse farmi male vedere alice ballare con uno sconosciuto sotto al palco
elisa che mi saluta semplicemente sorridendo
mia nonna iva che fa le crepes
giulia, la sua espressione stupita e contenta quanto la mia
mia zia ravinder che ci legge un tema, mia zia ravinder che ci parla della malattia che ha preso semplicemente bevendo acqua del rubinetto
zio ugo sulla strada delle gallerie, le risate con lui, le serate a cercare di fare canestri di testa, le serate a giocare a briscola chiamata con lui e mio fratello, e zigo e zago (i due morti, dal momento che a briscola chiamata si gioca in cinque..)
i capodanni a cogoleto con le stelline a cantare "salacadula magicabula.." con mia nonna gabriella
il cielo di cogoleto la notte che sono stata in balcone a cercare di vedere cadere quelle quattro stelle perchè l'avevo promesso ad elisa
paolo che mi prende per mano, quasi come fossi la sua ragazza, non sua cugina
gabriele che mi esorta a darmi da fare a scuola, che cerca di farmi capire quanto mi vuole bene
roberta, il suo sguardo da bambina innocente ferita
gli occhi di alice, esattamente color caffè
rachele che mi dice "anche se non ce lo diciamo mai, sappiamo benissimo che ci vogliamo bene"
i volti contenti di sara elisa e sonia la sera che abbiamo dipinto il cancello
ari in sala prove
chiara che mi parla di extraterrestre alla pari, l'espressione che ha fatto quando le ho detto che l'avevo letto anch'io
mamma che mi chiede se voglio fare gli album di foto con lei, la sua espressione dispiaciuta quando le dico di no, e non riesco a dirle che è perchè tra le foto da sistemare ce n'è una della zia lucia
quando andavamo a prendere more tutti insieme
le partite a kingone in sardegna
mamma sulla bicicletta bordeaux, sull'adda, le gite a brivio
..per stasera basta così..
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